Questo servizio dedicato a chi opera in Opzioni, nasce dall’esperienza di Trading Library nel campo editoriale e da quella di Vito Tarantini nell’operatività “Long Strangle”.

COSA CI PREFIGGIAMO

Prima di  parlare di TEORIA DELLE OPZIONI, è bene avere molto chiaro l’obiettivo di questo percorso.

Ci deve portare ad imparare quanto sia indispensabile per operare con le opzioni, almeno per riuscire a capire e quindi impostare le strategie che andremo a sviluppare in questa area.

Senza andare a spezzare il capello in quattro e senza voler troppo approfondire una materia che ben più autorevoli esperti hanno già esaminato in lungo ed in largo (uno su tutti: il libro di George Fontanills, Manuale del trading in opzioni, è diventato la Bibbia per i trader in opzioni).

UNA SEMPLICE METAFORA

Utilizzeremo una semplice metafora per fare comprendere al meglio l’obiettivo!

Abbiamo bisogno di conseguire la patente di guida, poiché necessitiamo di muoverci con l’automobile nel percorso casa-lavoro: a noi serve poco conoscere il numero di ottani contenuto nel carburante che usa la nostra auto e tantomeno conoscere la mescola delle gomme che ci ha suggerito il gommista.  

A noi interessa imparare a guidare, conoscere e comprendere il codice della strada: non superare i 50 all’ora in città, fermarsi ai semafori quando questi segnalano il rosso, ecc… 

Per chi ha l’ambizione di voler fare il pilota di formula1, serve un percorso diverso da questo.

LA MATRICE COSTO-PROBABILITA’

Dobbiamo sviluppare conoscenze che permettano di mettere a frutto quanto viene indicato nella MATRICE costo-probabilità. 

Essa rappresenta infatti, l’anima e il fulcro di questo percorso: mostra la probabilità che il DAX ha di muoversi, in una direzione o nell’altra, di una determinata percentuale in un determinato spazio temporale.

Altresì,  dobbiamo arrivare a metabolizzare il prossimo grafico: mostra quanto sia più o meno costoso acquistare le opzioni, e quindi un Long Strangle, al variare della volatilità! Niente di più! Una volta assorbiti gli indispensabili concetti base, saremo in grado dopo una fase di simulazione di guidare da soli senza l’istruttore accanto.

Noi non sappiamo dove potrà indirizzarsi il mercato in futuro e pertanto la nostra strategia BASE è il LONG STRANGLE,  che metteremo in atto solo quando le probabilità di avere successo saranno molto elevate. 

Qualora non lo fossero, vorrebbe dire che ci si trova davanti ad un’alta volatilità, in quanto essa è il fattore che più influenza il prezzo delle opzioni.   

E se la volatilità fosse alta si potranno mettere in piedi semplici strategie alternative, sempre che queste eventuali strategie alternative offrano una probabilità di successo altrettanto elevata.  

NON SIAMO OBBLIGATI AD ANDARE A MERCATO!

E se lo dovessimo fare, dovremmo pretendere un’ottima probabilità di successo.

Per ottenere questi risultati la strada che dovremo percorrere è composta  da tappe:

• Le opzioni: un po’ di teoria, senza esagerare.
• La Statistica sul DAX (matrice di cui sopra).
• Qualche strategia base, ma senza complicarci la vita con improponibili strutture.
• La nostra strategia BASE: il Long Strangle: come, quando e perché!
• Cenni di Money Management. Ovvero non andare all-in.
• La pratica: esempi di vita vissuta, la storia che si ripete ancora una volta.
• IL PAPER: la diretta, ovvero la guida su strada, con strategie dal vivo.